Le sfide del people management contemporaneo secondo Alessia Serena, Head of People Development & Organization di EP Produzione

20-03-2024 | STORIE

“Ogni giorno ci impegniamo per raggiungere due obiettivi: cercare nuove opportunità che coinvolgano attivamente e rendano protagonisti tutti i colleghi; attrarre nuovi talenti e creare un ambiente inclusivo, stimolante e in grado di garantire in modo continuativo la crescita personale e professionale di tutti”.

Alessia Serena, Head of People Development & Organization di EP Produzione, è la protagonista di un’interessante intervista rilasciata a Mylia, brand del Gruppo Adecco con cui EP collabora da qualche anno, sulle sfide che la nostra azienda deve affrontare quotidianamente e su tematiche importanti in ambito Learning & Development e non solo. 

Tra queste, l’importanza di offrire un ambiente lavorativo che promuova l’equilibrio di genere e una cultura inclusiva, la garanzia di un effettivo work-life balance ai dipendenti e le iniziative mirate a favorire il wellbeing.   

“In tutti i nostri progetti è fondamentale che le persone acquisiscano e sviluppino non solo competenze tecniche, ma anche e soprattutto capacità di teamwork, e che facciano propri i princìpi della cultura HSE su cui si basa la nostra realtà. Inoltre, per incentivare ancora di più i nostri dipendenti a sentirsi parte della nostra squadra, stiamo lavorando su iniziative di welfare aziendale che vogliamo estendere a un numero sempre più ampio di colleghi”, ha commentato Alessia Serena.  

Inoltre, in merito alle caratteristiche e alle soft skills più ricercate nelle fasi di recruiting, Alessia ha sottolineato come per EP Produzione sia fondamentale trovare candidati competenti, motivati e aperti all’innovazione e al cambiamento, che credono fortemente nella collaborazione e che soprattutto si rispecchino pienamente nei valori aziendali: persone, responsabilità, competenza e coraggio.  

“Se parliamo poi di competenze trasversali, sicuramente la più utile è l’intelligenza emotiva. Le nuove generazioni spesso fanno più fatica ad adattarsi rapidamente a nuove situazioni e modalità lavorative, mentre a livello manageriale la soft skill più rara da trovare è la leadership etica e responsabile”, ha concluso Alessia Serena.  

Per saperne di più, vi invitiamo a leggere l’intervista completa su “my__view”, il blog di Mylia.